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16/5/2016 - Batteria COMPAQ 510

Quando si parla di Intel Atom si pensa subito ad un processore di secondo livello rispetto alla serie core: nella nomenclatura Intel e nei prezzi è ovviamente così, ma spesso si deve guardare anche ad altri aspetti che non sono puramente tecnici. La scelta di un Atom ha permesso, ad esempio, un’ottima autonomia e la creazione di un prodotto che non utilizza ventole per il raffreddamento, il tutto senza penalizzare troppo le performance. Il SoC che spinge questo Surface 3 è un processore piccolissimo realizzato con tecnologia 14 nanometri di Intel, l’Atom x7 Z8700. Siamo davanti ad un processore con quattro core da 1.6 Ghz supportato da 2 o 4 GB di RAM a seconda della versione scelta e dotato di una GPU di ottava generazione con a bordo, per la prima volta, anche un decoder HEVC per il video. Il processore, sulla carta, non dovrebbe essere quindi affatto male anche se ovviamente non siamo davanti ad un prodotto pensato per il gaming, il rendering 3D o operazioni spinte di altro tipo. Il problema vero è che Microsoft reputa il Surface 3 un tablet che può sostituire il notebook, e se dobbiamo fare il confronto con un notebook probabilmente sotto il profilo prestazionale prende “mazzate” un po’ da tutti i modelli a parità di prezzo. Abbiamo fatto girare su Surface 3 i classici benchmark e per alcuni aspetti possiamo dire che l’Atom x7 è veloce quanto i migliori tablet Apple e android e in qualche situazione si avvicina ai processori Core i3. Qui sotto alcuni grafici ottenuti con PCMark 8, il popolare benchmark Futuremark.

Non va ovviamente meglio in ambito grafico: Surface si posiziona come prestazioni sotto un notebook di fascia media ma può difendersi bene se paragonato ad un tablet ARM. Qui i numeri e i benchmark a nostro avviso contano davvero poco: Surface è un prodotto con a bordo Windows e al momento la maggior parte dei programmi Windows, che si tratti di fotoritocco, editing o anche giochi sono ovviamente sviluppati per funzionare almeno sui notebook, e questo Surface con il suo Atom si posiziona nella zona bassa dei notebook: in futuro, con Windows 10 e la diffusione di tablet Windows, si spera che i programmatori riescano a realizzare applicazioni più leggere capaci di girare bene anche su prodotti come questi. Stiamo comunque parlando di applicazioni di produttività di un certo tipo: le app che si scaricano dal Microsoft Store, player video vari, client mail e browser funzionano decisamente bene a patto di non esagerare con le finestre aperte e i processi in esecuzione.

La differenza rispetto a Surface Pro 3 e ad altri notebook di fascia alta la fanno anche le memorie: Microsoft ha utilizzato su Surface 3 una memoria eMMC, la memoria più usata su tablet e smartphone: i 64 GB del Surface in prova sono più veloci di un classico hard disk ma molto più lenti di un disco SSD sia in lettura sia in scrittura: se l’SSD può arrivare anche a 550 MB/s in lettura, qui siamo a circa 145 Mb/s. Questo ovviamente si ripercuote anche nell’apertura delle applicazioni e dei documenti, dove Surface è più veloce di un notebook senza SSD ma comunque più lento di un tablet classico (che deve aprire app più snelle) o di un notebook dotato di disco a stato solido.

Per finire il display: uno schermo 16:9 su un tablet, soprattutto in modalità landscape, non ha molto senso e Microsoft ha scelto sapientemente di passare ad uno schermo da 1920 x 1280 con form factor 3:2. Anche se la risoluzione non è elevatissima, ma sfidiamo chiunque a riconoscere i pixel, lo schermo del Surface 3 ci è parso uno schermo davvero eccellente. Ottima la luminosità, più che buoni contrasto e angolo di visione e davvero notevoli linearità della scala di grigi e risposta cromatica. Windows permette ovviamente una calibrazione fine con i profili ICC, ma anche chi lo usa out of the box si troverà di fronte ad uno schermo più che perfetto per la maggior parte delle tipologie di utilizzo.

VERDETTO: L'Alienware 13 R2 vi assicura eccellenti prestazioni e uno schermo ottimo, ma un'autonomia limitata.

"Restringere" il notebook non è sempre negativo. Prendete per esempio l'Alienware 13 R2 (con prezzi a partire da 1249 euro, 1907 euro così come configurato). È un prodotto con schermo da 13 pollici dall'aspetto identico a quello dei suoi fratelli maggiori, con la stessa tastiera dalla retroilluminazione personalizzabile.

Non ha le stesse specifiche tecniche dell'Alienware 17, ma il 13 R2 che abbiamo provato con CPU Core i7 Skylake e GPU Nvidia è comunque potente. Vedetelo come un'opzione aggressiva a prezzi accessibili, indirizzata ai giocatori che desiderano una piattaforma di gioco veramente portatile, anche se l'autonomia limitata non farà la felicità di molti.

Come anticipato poco sopra, Minix Neo V2 è un vero e proprio adattatore-replicatore di porte: basta collegarlo alla porta USB-C del notebook (in questo caso il Macbook 2015 ha soltanto una presa USB-C) e in un attimo la connettività verrà ampliata in maniera notevole. Per intenderci, l'accessorio comprende un connettore RJ45 per le connessioni LAN Gigabit Ethernet, una porta USB-C reversibile (perfetta quindi per la ricarica della batteria o il collegamento di altri accessori USB-C), 2 porte USB 3.0 full-size e un lettore di schede di memoria di tipo SD e microSD. Se tutto ciò non vi dovesse bastare, sappiate che gli ingegneri della casa asiatica sono riusciti ad inserire in questo adattatore anche un'uscita video di tipo VGA oppure HDMI (dipende dal modello). L'uscita VGA ha come risoluzione massima la HD 720p, mentre la presa HDMI supporta l'output video di UltraHD 4K a 30 fps.

Un altro aspetto molto interessante di questo accessorio è che il controller interno permette di utilizzare contemporaneamente tutte le interfacce disponibili. Possiamo quindi collegare il notebook alla rete LAN, utilizzare un hard disk, una stampante, utilizzare le app su un monitor esterno e intanto ricaricare la batteria, senza alcuna preoccupazione. Il design del prodotto è piuttosto compatto ed elegante, sta comodamente in una borsa per PC e non occupa molto spazio sulla scrivania. Il telaio è realizzato in metallo satinato ed è possibile scegliere tra le colorazioni Silver, Gray oppure Champagne Gold. E' poco più costoso rispetto al replicatore di porte offerto dalla stessa Apple per il suo Macbook 12, ma le interfacce disponibili all'utente sono molte di più. Senza dimenticare il fatto che ci troviamo di fronte ad un accessorio pensato non solo per il Macbook, ma anche per tutti i computer Windows e Chromebook dotati della porta dati USB-C.

Vi ricordiamo che il nuovo Macbook è in vendita in Italia al prezzo di partenza di 1.499 euro IVA compresa. Il Display Retina ha la diagonale di 12 pollici, la tecnologia IPS e la risoluzione di 2304 x 1440 pixel. Il processore è un Intel Core M dual-core a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 2,4GHz) con 4MB di cache L3 condivisa, la memoria RAM di tipo LPDDR3 ammonta a 8GB e l'unità flash PCIe è di 256 GB.

Ancora poche ore per avere la migliore e più flessibile batteria mai provata da Macitynet nel corso degli ultimi mesi in sconto. È questa l’opportunità che Macitynet in collaborazione con il produttore, vi offre oggi, ma solo fino alle 24. La batteria al centro dell’operazione promozionale è la RAVPower 20100mah Turbo.

Questo accessorio da 20100 mAh è del tutto diverso da quel che avete visto fino ad oggi. Non solo infatti ha due classiche porte USB, ma anche una porta Type-C;RavPower dice che è la prima batteria al mondo con porta Type-C. Non siamo al corrente se dal momento del lancio ne siano state rilasciate altre, quel che è certo è che questa è la prima batteria di questo tipo che abbiamo avuto tra le mani.

La porta Type-C è interessante per tutti coloro che hanno un MacBook 12″ Retina. Fornisce 3A a 5V, quindi 15W di energia; con queste prestazioni non è in grado di fare quel che farebbe un classico alimentatore, quindi di ricaricare alla massima velocità il portatile, ma è più che in grado di sostenere il suo funzionamento, impedendo che si scarichi la batteria interna. Un uso tipico potrebbe essere quello che ne potrebbe fare chi ha intenzione di usare molto intensamente il portatile in mobilità, lontano da una presa. Basterà collegare la batteria alla presa Type-C del computer, per impedire che si scarichi. Con in suoi 14560 mAh reali in scarica misurati nel corso dei nostri test, ha una capacità di quasi tre volte quella interna del MacBook 12″ (5263 mAh). Potremo eventualmente anche ricaricare la batteria interna anche se la velocità sarà la metà di quella dell’alimentatore.

Le porte USB, di cui una QuickCharge, sono tra le più efficienti che abbiamo mai visto. Tutte e due forniscono 2.4 Ah ad un iPad, la stessa intensità dell’alimentatore di iPad. Avendo un adattatore Type-C-USB potremo usare anche quest’ultima per ricaricare un iPad. Da una nostra prova abbiamo ricavato dalla porta Type-C 2 Ah.

La batteria RAVPower 20100mah Turbo ha anche una porta in ingresso Micro USB QuickCharge 2.0. Usando un alimentatore compatibile, la ricarica dei circa 19400 mAh reali avviene molto rapidamente. In termini di ore, la velocità dipenderà dall’alimentatore. Noi abbiamo cronometrato una ricarica completa in circa 8 ore contro le circa 14 ore che avrebbe impiegato per ricaricarsi con una normale porta MicroUSB. Da segnalare che potremo ricaricare la batteria anche usando la porta Type-C, ma senza apprezzabili vantaggi rispetto alla porta MicroUSB con QuickCharge 2.0.

Infine segnaliamo che la batteria nonostante i 20100 mAh nominali, è piuttosto leggera e sottile. Non può essere messa in tasca, ma può tranquillamente finire nello zaino o nella borsa in cui metterete il MacBook 12″ Retina. Non è un problema neppure usarla accanto ad un iPhone o un iPad, portandosela in ufficio o in macchina.

Complessivamente, dunque, una batteria eccellente, la più flessibile e potente che abbiamo provato nel corso degli ultimi mesi. Costerebbe 49,99 euro, per oggi (e solo per oggi) vi costa 42,49 euro grazie al nostro codice sconto LLRAA5OR che scade alla mezzanotte di oggi, domenica 29 novembre

geforce gtx 980 notebook 02
Abbiamo infatti un chip GM204 con 2048 shader come la GTX 980 in versione desktop. Per l'occasione Nvidia parla di GPU GTX 980 "selezionate", in modo che assicurino elevati livelli di overclock. Accanto al chip troviamo 4/8 GB di memoria GDDR5 a 7 GHz (il bus è 256 bit, per un bandwidth di 224 GB/s), 4 o 8 fasi di alimentazione e componenti capaci di gestire una corrente di picco il 50% più alta rispetto ai moduli precedenti, anche sotto carico.

geforce gtx 980 notebook 03
La GTX 980 per notebook nasce quindi come un prodotto per appassionati. Nvidia permetterà infatti di aumentare le frequenze, consentendo agli overclocker di portare la GPU da circa 1.170 MHz (più GPU Boost variabile) a oltre 1.400 MHz, mentre la memoria a 7 GHz potrà superare i 7.500 MHz. Il tutto grazie alla possibilità di modificare il profilo della ventola del sistema di raffreddamento, capacità che sarà inserita nei software per l'overclock.

geforce gtx 980 notebook 04
Al di là dei dati tecnici e dei test sintetici, Nvidia assicura prestazioni molto elevate con la nuova proposta mobile. Secondo l'azienda è possibile giocare con tutti i dettagli attivi a The Witcher (61 FPS), GTA V (89 FPS), Mad Max (117 FPS), MGS 5 (84 FPS) e Killing Floor 2 (62 FPS), solo per citare alcuni titoli. La GPU è inoltre in grado di gestire fino a 6 milioni di pixel con dettagli Ultra in configurazione Surround, ossia pilotando fino a tre schermi.

geforce gtx 980 notebook 07
La casa di Santa Clara vede inoltre nella GTX 980 per notebook la prima soluzione mobile pronta per la realtà virtuale, un'esperienza che richiede di renderizzare i contenuti ad almeno 90 FPS. Il nuovo chip sarà al centro di diversi portatili gaming realizzati da Aorus (Gigabyte), Asus, MSI e Clevo in arrivo nelle prossime settimane.

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Non possiamo fare a meno di notare come il nuovo nome, per quanto adeguato alle reali capacità della GPU, lasci spazio a un po' di confusione, specie tra i neofiti del settore hardware. In commercio c'è infatti anche la GTX 980M, una soluzione MENO POTENTE della GTX 980 in questione, in quanto dotata di una GPU con meno shader attivi, solo 1536.

geforce gtx 980 notebook 06
Allo stesso tempo dobbiamo anche dire che mentre gli anni passati ci lamentavamo di prodotti con nomi troppo simili alle soluzioni desktop, ma con specifiche nettamente differenti, stavolta non possiamo lamentarci. Insomma, come ogni novità sulle prime spiazza, ma salvo la possibile confusione con la GTX 980M, forse il nome scelto è tra le mosse più trasparenti viste nel settore delle GPU mobile da diverso tempo a questa parte.

I 400 GB di dati rubati ad Hacking Team e resi pubblici la scorsa settimana continuano fornire nuove rivelazioni. Da una parte ci sono le migliaia e migliaia di email che svelano dettagli compromettenti sulle attività e sulla rete di rapporti dell’azienda milanese, dall’altra il codice sorgente degli exploit che Hacking Team utilizzava per installare il proprio software di spionaggio Remote Control System (RCS), noto anche come Galileo, sui dispositivi bersaglio.
Codice che ora, divenuto di pubblico dominio, non è più un rischio soltanto per i computer dei nemici dei clienti della società. Spammer e produttori di malware hanno avuto accesso ad un vero e proprio tesoro: falle software non ancora chiuse e di tipo “0-day”, per le quali cioè non esiste ancora una soluzione ufficiale al momento della pubblicazione della vulnerabilità.

  1. http://expatodyssey.com/job/10/how-to-find-a-hidden-battery-rep
    http://expatodyssey.com/job/11/nex-dock-presente-un-pc-portable
    http://vatsau.vatme.net/forums/topic/toshiba-satellite-a300-replacement-battery/
  2. http://www.elista.es/ads/dell-xps-l501x-laptop-battery-4400mah/
    http://www.elista.es/ads/toshiba-satellite-a300-laptop-battery-4400mah/
    http://www.elista.es/ads/dell-vostro-1510-laptop-battery-4400mah/
  3. http://www.geekanswerz.com/computer-hardware/How-to-Find-a-Hidden-Battery-Report-Feature-on-Your-Windows-10-Laptop_246
    http://www.geekanswerz.com/computer-hardware/NexDock-pr&eacutesente-un-PC-portable-motoris%C3%A9-par-smartphone-ou-tablette_247
  4. https://adspinoy.com/pourraient/dell-xps-l501x
    https://adspinoy.com/pourraient/hp-hstnn-ib75
    https://adspinoy.com/pourraient/dell-vostro-1510
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